Dalla lettera del Rettor Maggiore: "Ci stiamo avvicinando al Bicentenario della nascita di Don Bosco, che si celebrerà il 16 Agosto 2015. È un grande avvenimento per noi, per tutta la Famiglia Salesiana e per l’intero Movimento salesiano, che richiede un intenso e profondo cammino di preparazione, perché risulti fruttuoso per tutti noi, per la Chiesa, per i giovani, per la società". Un cammino che si svolge in tre tappe che hanno inizio rispettivamente il 16 agosto 2011, il 16 agosto 2012 e il 16 agosto 2013 e si concludono ciascuna il 15 agosto dell’anno seguente. Ogni tappa intende sviluppare un aspetto del carisma di Don Bosco. Stiamo per iniziare il secondo anno di preparazione che avrà come filo conduttore la Pedagogia di Don Bosco (16 agosto 2012 – 15 agosto 2013). Dalle parole di Don Pascual Chávez Villanueva, Rettor Maggiore: «Già qualche anno fa avevo evidenziato l’importanza di approfondire la pedagogia di Don Bosco;
ora questa intuizione intende tradursi in un programma da attuare in questo secondo anno di preparazione alla celebrazione del bicentenario. Così scrivevo: "Oggi è necessario approfondire la pedagogia salesiana. C’è bisogno cioè di studiare e realizzare quell’aggiornato sistema preventivo auspicato da Don Egidio Viganò … di sviluppare le sue grandi virtualità, di modernizzarne i principi, i concetti, gli orientamenti, di interpretare oggi le sue idee di fondo: la maggior gloria di Dio e la salvezza delle anime; la fede viva, la ferma speranza, la carità pastorale; il buon cristiano e l’onesto cittadino; il trinomio “allegria, studio, e pietà”; le “tre S”: salute, scienza, santità; la pietà, moralità, cultura; l’evangelizzazione e la civilizzazione. Lo stesso si dica per i grandi orientamenti di metodo: farsi amare prima di – piuttosto che – farsi temere; ragione, religione, amorevolezza; padre, fratello, amico; familiarità soprattutto in ricreazione; guadagnare il cuore; l’educatore consacrato al bene dei suoi allievi; ampia libertà di saltare, correre, schiamazzare a piacimento"»