Domenica 12 gennaio, solennità del Battesimo del Signore, abbiamo vissuto un bel momento di comunità e famiglia: la "Festa del Battesimo". Abbiamo invitato tutte le famiglie che avevano battezzato dei bambini nel 2013, e 25 di loro hanno aderito all'invito. E' stata l'occasione per riaffidare il battesimo di questi bambini al Signore, ma anche per sottolineare che il sacramento ricevuto non è un fatto privato, che riguarda solo loro e le loro famiglie, ma un fatto di chiesa in cui tutta la Comunità deve sentirsi coinvolta e protagonista con la preghiera, la vicinanza e soprattutto con la testimonianza.
La giornata è anche stata l'occasione per riscoprire il nostro battesimo, il quale ci chiama, secondo anche l'invito di papa Francesco, ad essere protagonisti nella Chiesa e nella Società: "La nuova evangelizzazione deve implicare un nuovo protagonismo di ciascuno dei battezzati. Questa convinzione si trasforma in un appello diretto ad ogni cristiano, perché nessuno rinunci al proprio impegno di evangelizzazione". EG 120
La giornata si è conclusa con un piccolo rinfresco per sottolineare la festa dell'incontro e del dono ricevuto (alle famiglie è stato donato un piccolo sussidio: Battesimo, un seme che deve diventare albero", per aiutare ed accompagnare nel compito di far diventare vita il dono ricevuto, e da un piccolo biglietto con una benedizione che ogni genitore può fare sui propri figli).
Sussidio: "Battesimo, un seme che deve diventare albero"