Terza Settimana – Sabato – 5 Marzo
Dalla Parola del giorno Lc 18,9-14
Il pubblicano tornò a casa giustificato, a differenza del fariseo.
Un noto professore ateo terminò la sua dotta conferenza in cui aveva
attaccato Gesù in tutti i modi con il classico: «Qualche domanda?».
Un ex notorio ubriacone, che si era convertito da poco,
si alzò e cominciò lentamente a sbucciare un'arancia. «Allora?».
Quello continuò imperturbabile e cominciò a mangiare uno spicchio dopo l'altro.
Infine chiese al professore: «Era dolce o asprigna?».
«Come faccio a saperlo? Non l'ho mica assaggiata!».
«Così con Gesù. Come fai a parlarne in questo modo, se non lo hai mai incontrato?».
attaccato Gesù in tutti i modi con il classico: «Qualche domanda?».
Un ex notorio ubriacone, che si era convertito da poco,
si alzò e cominciò lentamente a sbucciare un'arancia. «Allora?».
Quello continuò imperturbabile e cominciò a mangiare uno spicchio dopo l'altro.
Infine chiese al professore: «Era dolce o asprigna?».
«Come faccio a saperlo? Non l'ho mica assaggiata!».
«Così con Gesù. Come fai a parlarne in questo modo, se non lo hai mai incontrato?».
E' il principio più importante dell'educazione:
nessuno guida un altro dove non è mai stato…
Noi cristiani paragoniamo Gesù Cristo con il sole, e la luna con la Chiesa; e la luna non ha luce propria, e se la luna si nasconde dal sole diventa scura. Il sole è Gesù Cristo, e se la Chiesa si separa o si nasconde da Gesù Cristo diventa oscura e non dà testimonianza. (Papa Francesco)