QUINTA SETTIMANA – GIOVEDI' – 10 APRILE
Dalla Parola del giorno Gv 8,51-59
In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte.
Il mio dolce marito, John, ed io, eravamo sposati da quarantasei anni. Ogni giorno di San Valentino lui era solito mandarmi i più bei fiori con un biglietto con cinque semplici parole: «Il mio amore per te cresce». Quattro figli, quarantasei bouquet e una vita d’amore furono l’eredità che mi lasciò quando morì due anni fa.
Il mio primo San Valentino sola, dieci mesi dopo averlo perso, fui scioccata nel ricevere un meraviglioso bouquet indirizzato a me… da John. Arrabbiata e con il cuore spezzato, chiamai il fiorista dicendo che c’era stato un errore.
Il fiorista replicò: «No, madame, non è un errore. Prima che morisse, suo marito pagò per molti anni e chiese a noi di garantirgli che questi bouquet le sarebbero stati regalati ogni giorno a San Valentino».
Con il cuore in gola, riattaccai il telefono e lessi il biglietto.
Diceva: «Il mio amore per te è eterno».
Il mio primo San Valentino sola, dieci mesi dopo averlo perso, fui scioccata nel ricevere un meraviglioso bouquet indirizzato a me… da John. Arrabbiata e con il cuore spezzato, chiamai il fiorista dicendo che c’era stato un errore.
Il fiorista replicò: «No, madame, non è un errore. Prima che morisse, suo marito pagò per molti anni e chiese a noi di garantirgli che questi bouquet le sarebbero stati regalati ogni giorno a San Valentino».
Con il cuore in gola, riattaccai il telefono e lessi il biglietto.
Diceva: «Il mio amore per te è eterno».