don Bosco ci parla:
Prendete cura speciale degli ammalati, dei fanciulli, dei vecchi e dei poveri, e guadagnerete la benedizione di Dio e la benevolenza degli uomini. (Ricordi ai missionari)
22. Impresta la sua voce

Giunto il momento di andare in scena, ecco che viene a mancare improvvisamente la voce ad uno degli attori principali.
Sostituirlo era cosa impossibile; licenziare tanta gente senza la recita, non era conveniente. Si ricorse a don Bosco, il quale, chiamato a sé il giovane attore, gli disse:
– Sei contento che ti impresti la mia voce?
– Oh, don Bosco!
– Lascia fare a me. Inginocchiati, prendi la mia benedizione, e va' a sostenere la tua parte.
Il ragazzo obbedisce, ringrazia, va, sostiene la sua parte perfettamente; ed il Santo restò rauco e muto per tutto quel tempo, senza poter proferir parola. Finita la recita e richiamato a sé il giovanetto, dopo averlo complimentato, gli soggiunse:
– Ed ora, ritornami la mia voce, affinché possa chiedere del pane per i miei orfanelli.
E la voce ritornò a don Bosco completamente, mentre il ragazzo ritornò rauco come prima.