13 – Rapinato!…

25 febbraio – lunedì
 
Dalla Parola del giorno Lc 6,36-38
Perdonate e vi sarà perdonato .
 
quaresima 13Rapinato!…
 
Il professor Matthew  stava rincasando dall'Università, quando a pochi metri da casa sua si trovò davanti una canna di pistola puntata contro gli occhi. Dietro la pistola c'era un rapinatore con il volto coperto che gli intimò di consegnargli borsa e portafoglio.
Lo fece e il rapinatore si dileguò rapidamente nell'oscurità.
Ancora spaventato dalla spiacevole esperienza, quella sera si sedette alla scrivania e scrisse questa preghiera:
 
«Signore, oggi sono stato derubato.
So che devo ringraziarti per molte cose.
Per prima cosa ti ringrazio di non essere mai stato rapinato prima,
e in un mondo come questo è quasi un miracolo.
In secondo luogo voglio dirti grazie
perché mi hanno portato via solo il portafoglio che,
come sempre, conteneva solo pochi soldi, e una vecchia borsa piena di carta.
Ti voglio ringraziare anche, Signore,
perché non c'erano con me mia moglie e mia figlia,
che si sarebbero spaventate molto e anche per il fatto che ora
non devono piangere per me.
Infine, Signore, voglio ringraziarti
in modo particolare,
perché io sono stato il derubato e non il ladro
»

Per eliminare il male dal mondo basterebbe decidere di non esserne mai noi la causa…

 
COME DOPO IL DILUVIO
 
Il Padreterno, dalla sua finestra, guarda verso la terra e tiene sulla mano la bianca colomba dello Spirito Santo. Con un lieve gesto l’affida al cielo e la bianca colomba si cala ad ali aperte giù, giù, giù…
Ma dopo un poco – il Padreterno non ha ancora fatto in tempo a cominciare un lavoro – si sente un ticchettio ai vetri.
"Al solito!" dice il Padreterno sconsolato.
"Non ha trovato dove posarsi…"
 

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