19 febbraio – martedì
Dalla Parola del giorno Mt 6,7-15
Pregate così: Padre nostro, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male"
Ho sentito dire che il Rosario è una preghiera monotona. Ascolta, a questo proposito, ciò che racconta un parroco. Una ragazza si presentò a lui dopo la predica e gli disse: "Voi non fate che ripetere le stesse parole nel Rosario, e chi ripete sempre le stesse parole è noioso e forse non vero. Non crederei mai ad una simile persona."
Il parroco le chiese chi fosse il giovane che l'accompagnava. La ragazza rispose che era il suo fidanzato
"Ti vuol bene?".
"Certamente!", rispose lei
"E come lo sai?"
"Me lo ha detto."
"Che cosa ti ha detto?"
"Io ti amo."
"Quando te lo ha detto?", continuò il parroco
"Me lo ha ripetuto un'ora fa."
"Te lo aveva detto anche prima?"
"Sì, ieri sera."
"Che cosa ti disse?"
"Io ti amo."E altre volte?"
"Tutte le sere."
"Non gli credere. Non è sincero.
Non fa che ripetersi."
Frutti
Il frutto del silenzio è la preghiera.
Il frutto della preghiera è la fede.
Il frutto della fede è l'amore.
Il frutto dell'amore è il servizio.
Il frutto del servizio è la pace.
(Madre Teresa di Calcutta)