Sabato quinta settimana – 24 MARZO
Dalla Parola del giorno Gv 11,45-56
Gesù doveva morire per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.
Il bambino non voluto
Una donna arriva disperata dal suo ginecologo e disse : “Dottore Lei mi deve aiutare, ho un problema molto, ma molto serio…mio figlio ancora non ha completato un anno ed io sono di nuovo incinta, non voglio altri figli in un cosi corto spazio di tempo, ma si con qualche anno di differenza……”. Allora il medico domandò : “Bene, allora Lei cosa desidera che io faccia?”. La Signora rispose : “Voglio interrompere questa gravidanza e conto sul suo aiuto”. Il medico allora iniziò a pensare e dopo un lungo silenzio disse: “Penso che abbia trovato un metodo per risolvere il suo problema meno pericoloso per Lei”. La signora sorrise pensando che il medico aveva accettato la sua richiesta…. Il dottore continuò a parlare : “Allora cara signora, per risolvere il suo problema e non stare con 2 neonati in un così corto spazio di tempo, uccidiamo questo che è fra le sue braccia , cosi lei potrà riposare per 9 mesi finche avrà l’altro. Se dobbiamo uccidere, non fa differenza fra questo o quell’altro, anche perché sacrificare questo che lei ha tra le sue braccia è molto più facile, perché non ci saranno rischi per lei”. La donna rimase molto più che disperata e disse: “Nooooooo dottore uccidere un bambino è crimine!!!”. Il dottore rispose: “Anch’io la penso come lei, ma lei era tanto convinta che ho pensato di aiutarla”.
Dopo alcune considerazioni, il dottore capì che la sua lezione aveva fatto il suo effetto, e riuscì a far capire alla madre che non c’era la minima differenza fra quello tenuto in braccio e quello dentro del suo ventre…. Sorrise e disse : ci vediamo fra una settimana per la prima ecografia e per sentire il cuoricino del fratellino …